mercoledì 13 luglio 2011

Votazioni commissioni

Lunedì 11 luglio 2011 è stato convocato il Conasiglio di Zona 7 per la votazione delle commissioni e la susseguente nomina dei presidenti - come da foto allegata -.


Seppur avessi preparato un intervento polemico, come da mio stile, ho deciso di tenere gli animi più pacati, tant'è vero che non ci sono stati litigi se non per la nomina di un Consigliere verde alla Commissione Urbanistica. Non conoscendo il Consigliere Andrea Giorcelli, seppur condividendo che il suo tecnicismo sarebbe stato più utile alla Commissione Ambiente - nell'ottica tanto vanamente sbandierata dal Sindaco Giuliano Pisapia della meritocrazia -, ho deciso di non votare in maniera negativa e, a mio modesto parere, preconcetta.
Se veramente si vuole cambiare maniera di fare politica anche l'opposizione dev'essere artefice di questo cambiamento. In questa direzione, per il bene dei cittadini, ho chiesto la parola prima che si votasse il Presidente della Commissione Mobilità e Ambiente, Ivano Grioni. In riferimento al metodo adottato per l'approvazione della fantomatica "mozione urgente" presentata in data 1/7/2011 ho espresso tutto il mio rammarico relativo alla scarsa attenzione sia della partecipazione invocata da più parti durante la campagna elettorale sia dei cittadini e delle altre Associazioni che avrebbero potuto gareggiare all'appalto. Ho sottolineato che, a parte la pessima figura nel presentare per propria una mozione votata la stessa mattina in Giunta Comunale - che ricordo aver portato ad un rinnovo della convenzione con Italia Nostra Onlus per altri 9 anni della gestione del Bosco in città -, sarebbe stato più opportuno che la costituenda Commissione Ambiente avesse potuto fare le sue valutazioni sia in merito all'attività svolta negli anni passati dall'associazione appaltatrice, come avviene a termine di qualsiasi contratto, sia per capire eventuali migliorie d'apportare al parco e alla sua gestione. In tutta onestà, fu difficile per il neo eletto Consigliere Alessandro De Chirico esprimersi su un argomento di cui non ne sono tuttora a conoscenza. Sarebbe stato più corretto predisporre regolare gara d'appalto e non una mediazione diretta tra Comune ed Associazione, vietata per legge. Non si discute sul buon lavoro svolto da Italia Nostra, ma sulla presa in giro perpetrata nei nostri confronti, sminuendo il ruolo garantista della minoranza. I roboanti proclami da campagna elettorale erano solo demagogia...sembra che il Grioni abbia capito il messaggio, vedremo se metterà in pratica la trasformazione del modo di fare politica per il bene della collettività.

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