mercoledì 5 giugno 2013

Movida insicura

Sabato scorso sono andato in corso Como per passare la serata con alcuni amici. Arrivati dietro l’Atahotel Executive parcheggiamo la nostra autovettura. Ci si avvicina un tale che sostava con altre persone nel parchetto adiacente e ci chiede “un’offerta” per il parcheggio, ché ci avrebbe controllato l’auto – un’utilitaria non appariscente -. Il proprietario della macchina gli allunga un paio di euro, che a dire dell’improvvisato parcheggiatore sono un po’ pochi, ma è quello che possiamo dargli. Rimaniamo perplessi perché ci sentiamo vittime di una vera e propria estorsione perché è risaputo che questi parcheggiatori abusivi, se non accontentati, sfregiano e rompono le autovetture dei malcapitati. In fondo sono solo 2,10 € e ci dirigiamo in un noto locale lì vicino. All’1.45 decidiamo che è ora di rincasare. Ci dirigiamo verso la macchina e tre rom ci vengono incontro. Uno di questi mi chiede che ore sono…il trucco più vecchio del mondo…”mi dispiace, ma non ho l’orologio e poi ce l’hai al polso perché lo chiedi a me?”. Cercano di trattenerci, ma non gli diamo retta e decidiamo di andarci a mangiare un pezzo di focaccia. Ritorniamo in corso Como e quasi all’angolo con i Bastioni di Porta Nuova un gruppo di persone di colore ci viene incontro con fare amichevole. Uno di questi m’inizia a parlare e, come se niente fosse, mi mette una mano in tasca per rubarmi il cellulare. Lo allontano brutalmente, mi minaccia, lo spintono facendolo cadere e con gli amici corro via. Delle Forze dell’Ordine nemmeno l’ombra. Nei pressi della movida notturna dovrebbero essere sempre presenti delle pattuglie che vigilino sull’incolumità dei passanti, a maggior ragione che la zona è famosa in tutto il mondo per i ristoranti e per i suoi locali notturni. Il futuristico quartiere di Porta Nuova è meta turistica e non è concepibile che avvengano aggressioni impunite. Non passa giorno che le notizie di cronaca ci lascino perplessi su come sia sempre più insicura la nostra bella Milano. I recenti omicidi possono ritenersi fatti isolati, anche se con una maggiore intensificazione del controllo del territorio forse si sarebbero potuti evitare. In pieno centro a Milano questo discorso non è plausibile. Mi riferiscono che in corso Como ogni notte si ripetono episodi del genere, l’altra sera è successo a me, deve scapparci un morto o uno stupro o chissà cos’altro prima che l’amministrazione comunale prenda dei seri e tempestivi provvedimenti? I cittadini pretendono sicurezza!